HORSES GK , amore e passione
Un luogo da favola quello che ha ospitato ieri sera il progetto atrettanto favoloso sostenuto dal
gruppo GK Investment Holding ,fondato 20 anni fa dal petroliere Kamel
Ghribi, festeggiato ieri sera a Firenze nella splendide sale dell'hotel Four Season.
Parte proprio da Firenze, infatti, il progetto internazionale GK Horses, ideato con lo scopo di diffondere e siostenere, tra le nuove generazioni di atleti, la disciplina equestre del DRESSAGE , che vede cavallo e cavaliere perfettamente in armonia in una sorta di eleganti figure geometriche.
Ambedue con la passione per i
cavalli, il fondatore del gruppo e sua moglie Nicoletta hanno presentato ieri il loro programma, con lo stanziamento di borse di
studio a sostegno di giovani atleti specializzati appunto in questa disciplina .Il
gruppo, da anni impegnato in varie iniziative di solidarietà, ha deciso di
destinare al progetto una cifra che oscilla tra il 5 e il 10% dei profitti, stima iniziale destinata probabilmente ad aumentare.
Il progetto
ha un duplice obiettivo: da una parte, trasmettere alle giovani generazioni i
più alti valori che lo sport insegna: umiltà, rispetto, lealtà e disciplina;
dall'altra, diventare un punto di riferimento per quei giovani cavalieri
esperti che hanno fatto del dressage una scelta di vita. Il dressage, prima che uno sport, è un'arte in cui il cavaliere e il suo cavallo devono sfoggiare tutta la loro
eleganza, grazia e armonia in un concerto di movimenti univoco. Devono dare
l'idea che ciò che stanno compiendo sia la cosa più semplice al mondo, ma per
raggiungere questo livello il lavoro da compiere è duro e richiede atleticità,
estrema disciplina e precisione, perché lo sforzo compiuto sia dal cavallo sia
dal cavaliere è enorme
“Troppe
volte lo sport agonistico non dà il giusto spazio a tutti gli atleti dotati di
grande talento, anche se quest’ultimo da solo non basta”, spiega Nicoletta
Ghribi, ex atleta e fondatrice di GK Horses, che assieme al marito racconta
anche i progetti di investimento legati a Firenze e ad un possibile rilancio
della struttura del Cit, il centro ippico a due passi dal parco delle Cascine.
“Il
Cit potrebbe diventare una grande struttura, Firenze ha un appeal
internazionale.Vedo
nel Cit una possibilità di investimento, per creare qualcosa di bello, proprio
perché è a Firenze. Bisognerebbe aprirsi ai cavalieri e al turismo. Il Cit
merita di avere una possibilità per farlo crescere”, dice Kamel Ghribi, che
sembra già aver iniziato le trattative.
Magnifica la cerimonia di lancio, conclusa con una serata elegante e piacevolissima, curata nei minimi particolari. Raffinata la cena, nel salone delle feste del Conventino, impreziosita da momenti di intrattenimento del tutto indovinati, come le dolci melodie del tenore Telman Guzhevsky accompagnato dalla pianista Elisabetta Sepe.
Numerosi gli ospiti, tra i quali alcuni volti noti dell'ambiente ippico.
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